Molti sono gli appuntamenti che hanno visto i bambini della Val Borbera travolti dalla bellezza della parola narrata. Primi fra tutti lunedì 12 marzo i bambini della scuola dell’infanzia di Borghetto Borbera in continuità con i compagni della classe prima, in uno spizzicare fra miti e leggende; dal mito di Ulisse approdato all’isola dei lotofagi al Tibet, dove si narra che dal fiore di loto sia nato un re saggio e buono.
Sono proprio le fiabe indiane che conquistano gli ascoltatori con racconti di bambini poveri che grazie al loro coraggio e alla loro virtù diventano veri e propri eroi.
Passare alla leggenda dell’imperatore cinese non è stato difficile perché i bambini nel frattempo si erano incuriositi dalla tavola imbandita con tante foglie e bustine di tè verde…quello che in India nei racconti moderni chiamano “il tè delle farfalle”.
Ma i miti non parlano solo di nascita di grandi uomini o dei, alcuni ci portano a riflettere sulla morte come quello di Gilgamesh narrato dal professor Luciano Borghini ai ragazzi di Vignole Borbera. Il desiderio d’immortalità che lo ha portato a scoprire le bellezze della vita e quel sonno ristoratore che gli ha concesso il dono del riposo eterno.
Il 16 marzo la parola narrata è stata quella dello scrittore Luigi Dal Cin al teatro Giacometti di Novi Ligure a cui hanno partecipato le classi terze di Vignole e Borghetto Borbera. Un vero e proprio show che ha conquistato tutti: bambine, bambini e “Bambone” ( come chiama lui le maestre). Per far scoprire chi è uno scrittore, come è e cosa fa, non usa una scrivania, ma una sedia e una borsa arancione dalla quale escono fantasia, emozione e coinvolgimento in un divenire continuo e travolgente. Tra le risate dei ragazzi per le parole non trovate, quelle mimate, quelle che non si possono dire e quelle invece ripetute, ha fatto scoprire l’infinita bellezza dei libri e della lettura e l’importanza di scrivere senza paura ogni nostra idea, perché è proprio da quelle idee che possono nascere nuove storie fantastiche.
Nello stesso giorno l’autrice e illustratrice Valentina Biletta ha tenuto presso la scuola Primaria di Vignole Borbera un laboratorio d’arte con la carta dal titolo “ Le figure che raccontano”.
I bambini adorano cimentarsi con carte colorate, forbici e colla, in attività manuali che gli permettono di essere liberi di creare con la propria fantasia un racconto unico, il loro.
I prossimi appuntamenti saranno per venerdì 23 marzo in cui saranno i nonni e i genitori dei ragazzi a leggere nelle classi, mentre martedì 27 marzo al polifunzionale si svolgerà l’incontro con l’autore Guido Quarzo.
