E’ di circa 323 mila euro la somma ad oggi impegnata dal Comitato «Tortona per ospedale civile Santi Antonio e Margherita», coordinato dal sindaco Federico Chiodi, costituito per raccogliere fondi per l’acquisto di attrezzature e dispositivi per il Covid Hospital di Tortona.
L’assemblea del Comitato, che si è riunita per la prima volta mercoledì 1° aprile, è composta, oltre che dal sindaco, dagli altri due fondatori, Edoardo Santoro e Lorenzo Palenzona, Riccardo Parlati (presidente del Cisa), Eugenio Presciutti (responsabile della Casa d’accoglienza), Pia Camagna (presidente della Consulta comunale della Associazioni di Volontariato), Carlo Volpi (vice presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Tortona), Franco Ghiglia (rappresentante delle organizzazioni sindacali della città), Daniela Gavio (in rappresentanza della famiglia Gavio), Giovanni Denicolò (in rappresentanza della società Argo Finanziaria).
Il comitato scientifico, concordato con Asl Al e presieduto da Antonello Santoro (medico radiologo all’ospedale di Tortona), è composto dai medici Giuseppe Semino (responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale) e Beniamino Palenzona (già primario di anestesiologia e dell’emergenza a Tortona), da Anna Repetto (infermiera) e Giorgio Serratto (ingegnere, tecnico dell’Asl Al che si occupa di macchinari e locali ospedalieri).
Con i 323 mila euro sono stati acquistati un ecografo portatile e un radiografo digitale portatile necessari per gli esami da svolgere direttamente in corsia; una cappa, frigoriferi e congelatori per il laboratorio per le diagnosi del coronavirus in fase di potenziamento e un sistema di depurazione delle acque per l’emodialisi; poi, reagenti chimici per effettuare i tamponi e, per quanto riguarda i dispositivi di protezione individuale, calzari per il personale medico e infermieristico.