Presidente, dove sono i soldi per Carrega?”. E’ in sintesi, la domanda che pongono i consiglieri provinciali di opposizione a Luigi Benzi, la contestata guida della Provincia, che continua a rilasciare interviste a destra e a manca per far sapere che sta lavorando (“mi alzo alle 7 del mattino“) ma che finora continua a tenere chiusa la strada 147 su ordine dei suoi dirigenti. L’esasperazione dei cittadini di Carrega è alle stelle: oggi, 1° luglio il Comune ha nuovamente riaperta la provinciale con una nuova ordinanza ma c’è da scommettere che il prefetto ordinerà nuovamente la chiusura.
La minoranza provinciale era presente al Consiglio comunale di domenica, quando è stata votata la delibera con la richiesta di commissariare la Provincia, rappresentata da Roberto Scifò. Il suo intervento è stato molto duro nei confronti di Benzi: “E’ inadatto a fare il presidente poiché prima dice che i soldi per sistemare le barriere a Carrega a bilancio non ci sono, poi sui giornali dice il contrario“.
Roberto Scifò
Per questo, insieme ai colleghi Nicola De Angelis, Sabrina Caneva, Cesare Chiesa, Francesco Gentiluomo e Giulia Giustetto, Scifò ha presentato un’interrogazione urgente sull’isolamento di Carrega Ligure e sui ritardi per la riapertura della 147.
Non risultano esserci – ad oggi – date certe per la riapertura -sostengono i consiglieri – e i sistemi di sicurezza (reti, sensori, cancelli, barriere) installati lo scorso anno
necessiterebbero di manutenzione straordinaria, per la quale erano stati “assicurati” 100.000 euro a bilancio provinciale, somme però tuttora non disponibili. La mancanza di collegamento stradale ha isolato non solo il capoluogo ma anche tre frazioni, rallentando seriamente l’arrivo dei soccorsi essenziali (118, carabinieri), la raccolta rifiuti, l’accesso ad altri servizi rilevanti e financo l’esercizio del diritto di voto”.
 L’interrogazione, oltre a chiedere se “lo stanziamento di 100.000  euro annunciato per la manutenzione delle reti paramassi e dei sensori è registrato ufficialmente nel bilancio provinciale 2025 e – in caso contrario – per quale motivo non fosse stato inserito”, richiede chiarimenti sulla data stimata sull’avvio e la conclusione dei lavori “urgentissimi e necessari per ripristinare le protezioni e riaprire la strada in piena sicurezza“.
Luigi Benzi, presidente della Provincia
Non solo: l’interrogazione fa riferimento “alla valutazione aggiornata del rischio geologico effettuata dai tecnici ARPA e dai settori provinciali competenti”, chiedendone gli esiti e, tornando al tema dei fondi, chiede “perché la Provincia non ha attivato con tempestività le procedure per ottenere fondi regionali, statali o PNRR, anche in considerazione dello stretto rapporto di natura politica esistente tra Provincia e Regione?“.
Il gruppo di minoranza chiede infine “un tavolo tecnico con il Comune di Carrega Ligure, i rappresentanti della Regione e ARPA Piemonte, i rappresentati dei Gruppi consigliari presenti in Provincia, al fine di definire un cronoprogramma chiaro e condiviso”.