Uno dei laghetti dell'Acqua fredda

La Via dell’Acqua Fredda è stata finanziata dal Gal Giarolo con 80 mila euro. Il progetto presentato dal Comune di Arquata Scrivia è stato considerato meritevole di essere portato avanti con la cifra massima consentita dal bando al quale hanno partecipato numerosi altri Comuni del territorio del Gal. Con questa somma saranno segnalati ventitré chilometri con partenza dall’Acqua Fredda, località di Rigoroso dove si trova la presa dell’acquedotto che porta acqua a Novi Ligure al Novese, e arrivo ad Arquata passando vicino a Borlasca, frazione di Isola del Cantone e arrivando alle sorgenti dell’acquedotto di Sottovalle. Da lì il sentiero proseguirà fino a cascina Cappelletta, poi sopra Pratolungo di Gavi e al santuario di Montaldero e, tramite la Strada dei soldati, ad Arquata Scrivia.

La Cappelletta di Sottovalle

Nel progetto il Comune ha coinvolto anche la Curia, l’Acos, le Proloco di Arquata, Sottovalle e Rigoroso e il consorzio fondiario delle due frazioni. “Con la somma ottenuta – spiega Dario Debenedetti, assessore comunale – saranno installate la segnaletica e un totem multimediale ad Arquata e saranno attrezzate alcune aree di sosta. Inoltre, un binocolo panoramico in un luogo da individuare. Il Gal ha finanziato il progetto poiché lo ha ritenuto di fondamentale importanza per la valorizzazione e promozione del nostro territorio”. Tanti i ruscelli e i laghetti dell’Acqua fredda: qui vivono salamandre e tricotteri, farfalle che nascono nell’acqua in larve simili a pezzetti di legno rivestite da un “guscio” colorato, specie che testimoniano la presenza di un ambiente incontaminato.