Mantenendo fede alla promessa fatta il giorno della consegna del premio Lavagnino, l’8 marzo, in occasione della Festa della Donna, torna sul palco del Teatro Marenco, Anna Mazzamauro con un lavoro in cui indaga le sfaccettature del suo personaggio, la signorina Silvani, oggetto del desiderio del ragionier Fantozzi.
“Com’è ancora umano lei, caro Fantozzi” nasce da una riflessione della stessa Mazzamauro: “Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Ho provato un elenco di nomi tra i più vintage: Alma, Ada, Ludmilla, Cunegonda, Tecla, Moira, Iris, Ersilia, Genoveffa, Miranda, Dorotea, ma se provate a mettere dopo ognuno di loro il cognome della Silvani non vi apparirà quell’immagine, quel grottesco e paradossale rosso sesso, quell’impasto di donna e di solitudine. Allora, poiché quella signorina mi appartiene di diritto e poiché i personaggi non nascono casualmente ma raccontano, nascondendoli con l’ironia, i nostri segni, i nostri umori, le nostre inclinazioni, il nostro animo, allora la Silvani sono io!
Parole e musiche per Paolo Villaggio di e con Anna Mazzamauro – Musiche eseguite da Sasà Calabrese.
Lo spettacolo fa parte della stagione autonoma del Teatro Marenco a cura del Direttore Artistico Giulio Graglia.
Per info: [email protected] 347 73 60 627 dal mercoledì al venerdì dalle 14 alle 19 . Biglietti: Palchi e platea, intero € 20, ridotto € 15.
Biglietteria Teatro Marenco, Via Girardengo 48, Novi Ligure: mercoledì e venerdì dalle 17.30 alle 19,00. – Biglietteria on line: VIVAticket – Biglietteria serale. In teatro a partire da due ore prima dell’inizio delle recite.