Al Sacrario della Benedicta, il concerto per la festa della Repubblica

Domenica 3 giugno alle ore 16.30

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1994
I ruderi della Benedicta.

Come ogni anno, da tredici anni, in occasione della Festa della Repubblica, domenica 3 giugno, tra i ruderi dell’antica abbazia benedettina risuoneranno le note del Concerto alla Benedicta, eseguito da 45 studenti-musicisti, allievi dell’Istituto Saluzzo Plana di Alessandria, diretti dal professor Enrico Pesce e da Alessandra Ghio.

Orchestra del Liceo Musicale Saluzzo Plana (Immagine di repertorio)

Il programma spazia dalla musica barocca di Friedrich Händel ai brani del grande compositore Nino Rota, noto per le colonne sonore di film che hanno fatto la storia del cinema come Amarcord di Fellini; poi musiche di Piovani, premio Oscar per la Vita è bella di Benigni. Inoltre pezzi popolari e dei giorni nostri. Non mancherà l’Inno di Mameli e l’inno della Benedicta “ I ribelli della Montagna”, scritta nel marzo del 1944 alla Cascina Grilla, dal partigiano Emilio Casalini, “Cini”, e da Angelo Rossi, “Lanfranco”, giovane partigiano, studente di musica.

L’organizzazione è curata come di consueto dall’associazione Memoria della Benedicta di cui è Presidente Don Giampiero Armano.

E’ importante che siano i giovani a interpretare, attraverso la musica, i valori ed i principi di resistenza e di libertà  a cui si ispira il luogo storico della Benedicta. E’ giusto che conoscano e che vivano in prima persona l’emozione di ripercorrere i luoghi della Resistenza e che si sentano protagonisti nell’esprimerne i contenuti storici e di memoria”. Ha dichiarato Don Giampiero Armano”.

L’appuntamento è dunque per il 3 giugno alle ore 16.30 al Sacrario della Benedicta.