Ecografie a domicilio grazie all’ecografo palmare che il Rotary Club Gavi Libarna ha donato al Distretto dell’Asl di Novi Ligure. “L’iniziativa – spiegano dal club – è volta a potenziare la medicina territoriale, obiettivo la cui necessità è stata confermata dalla esperienza maturata con il Covid 19”. L’ecografo palmare è di dimensioni di poco superiori a uno smartphone e lavora con la tecnologia wireless, che consente l’utilizzo di periferiche video e la ricarica in apposita piastra. E’ quindi possibile l’impiego anche per visite a domicilio o in strutture territoriali che non dispongono degli ecografi utilizzati in ospedale. L’ecografia che si effettua è di buona qualità, ovviamente un po’ inferiore a quelle dei grandi ecografi utilizzati nelle strutture ospedaliere, e quindi permette di approfondire la diagnosi rimandando poi agli approfondimenti del caso. L’esempio tipico è quello di un soggetto anziano residente in Val Borbera o Val Lemme che, da saturimetro, presenta una bassa ossigenazione. Serve quindi un’ecografia ai polmoni e agli accessi vascolari più in generale per verificarne le condizioni che, con l’ecografo palmare, può essere effettuata a domicilio, e disposto il successivo ricovero solo se le condizioni lo richiederanno. L’ecografo palmare può essere utilizzato anche per il cuore ed altri organi, essendo in grado di lavorare in cardio, lineare e in convex.

La cerimonia di consegna dell’ecografo palmare

“In emergenza – spiegano dal Rotary – il sanitario è chiamato ad affrontare situazioni più o meno complesse che deve gestire nel più breve tempo possibile e nel migliore dei modi. L’utilizzo dell’ecografia, correttamente inserita nella sequenza diagnostica, è diventata un aiuto eccezionale nell’inquadramento clinico pre-ospedaliero del paziente e nello svolgimento stesso di alcune manovre altrimenti molto difficoltose. Il fattore tempo è l’ingrediente segreto, indispensabile per un corretto management della urgenza intra ed extraospedaliera. L’esame ecografico in emergenza è un esame mirato che permette al sanitario di prendere una decisione rapida nell’iter diagnostico del paziente. La nuova tecnologia di ecografi wireless e la conoscenza più approfondita dell’anatomia del corpo umano, rappresentano i punti di partenza per spingere l’ecografia procedurale anche in emergenza extraospedaliera”. La donazione comprende l’ecografo, un tablet ipad e un corso di formazione. Con questa iniziativa il Rotary “intende dare un contributo significativo e innovativo all’efficacia della medicina territoriale in un contesto geografico con lunghe valli nelle quali la stessa è particolarmente necessaria”.