“C’era una volta un mercante. In dodici anni di matrimonio aveva avuto solo una figlia, Vassilissa, che era bellissima. Sua moglie morì quando la piccola aveva otto anni. Sentendo la fine avvicinarsi, la madre chiamò a sé la bambina, e da sotto le coperte tirò fuori una bambolina che come Vassillissa indossava stivaletti rossi, grembiulino bianco, gonna nera e corsetto ricamato e le disse: “Ascolta le mie ultime parole, e ubbidisci alle mie ultime volontà. Prendi questa bambola, è il mio dono per te con la mia benedizione materna; conservala con cura, non mostrarla a nessuno, e nutrila quando ha fame. Se ti troverai in difficoltà, chiedile aiuto, essa ti dirà che cosa fare.”
Cosa le dirà la bambolina lo sapremo domani, venerdì 18 maggio ore 18.30 allo Spazio Torre a Cantalupo Ligure, dove ci sarà il secondo incontro con le fiabe di “Donne che corrono con i lupi”, in questa narrazione a viva voce sarà raccontata la storia di “Vassilissa e la bambola”, una fiaba della tradizione russa, dedicata al recupero degli istinti addormentati.
A narrare la storia sarà Simona Lisco, e al termine Sibilla Iacopini la spiegherà.
Il costo dello spettacolo è di 5 euro per gli iscritti all’associazione “Oltre le Strette”, i non soci dovranno versare la quota annuale di 10 euro, quota adulti e 5 euro, quota bimbi.