Ricordo di un grande uomo e grande lions: Ettore Isolabella

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il 9 settembre scorso è mancato nella sua casa di Borghetto Borbera Ettore Isolabella. Tra poco avrebbe compiuto novant’anni.

La gente che lo conosceva, ed era tanta, è accorsa. Con rimpianto e con dolore In molti hanno partecipato alla liturgia funebre e l’hanno accompagnato al riposo nel cimitero del suo paese.

Ettore Isolabella lascia la moglie Bianca, i figli Bruno e Guido, le nuore e gli amati nipoti. Ma oltre ai familiari, lascia molte altre persone incontrate o conosciute nella sua lunga vita: nel lavoro, in banca fino a raggiungere responsabilità di direzione, e nel sociale. Fu socio del LIONS club di Novi Ligure. Credette negli ideali dell’etica lionistica e cercò di mettere in pratica ciò che spesso rischia di rimanere solo un enunciato di buone intenzioni.

Nei primi anni novanta decise, insieme a Paolo Vernetti e a Piero Bagnasco, di mettere in piedi un Lions club nelle nostre valli Borbera e Spinti. Si diede da fare, con Vernetti e Bagnasco cercò le persone che gli sembravano più adatte e disponibili, le contattò, riuscì a coagulare un nucleo di gente che ci credeva e cominciò a lavorare con loro.

Fu il nostro Primo presidente. Da lui abbiamo imparato tutto. Anche a essere ancora insieme dopo venticinque anni e in una società profondamente cambiata da allora.

Caro Ettore, adesso sei in pace nel Tuo Paradiso. Goditi questo meritato riposo.Ci sei stato d’esempio fino all’ultimo, cercando con indomito coraggio di vivere il più possibile nella normalità, anche quando la fatica più piccola si faceva sforzo sovrumano. Se vivono in eterno quelli che non vengono mai dimenticati, se l’esempio e il ricordo di chi ha fatto il bene ne assicurano l’immortalità, questo è il tuo destino. Con profondo affetto e inguaribile rimpianto. I tuoi amici LIONS del Club Borghetto Valli Borbera e Spinti