La Polizia stradale di Ovada ha intercettato una vettura che percorreva l’A/26 Genova – Gravellona Toce contromano, riuscendo a fermarla in sicurezza in località Predosa.
Due pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Ovada, impegnate in servizio di vigilanza stradale sull’A/26 in direzione nord, notavano in lontananza dei fari anteriori di un veicolo che percorreva la stessa carreggiata, peraltro a velocità sostenuta, ma nel senso opposto. Visto che il tratto di strada, leggermente in curva, era anche caratterizzato da un cantiere stradale con solo due corsie percorribili, gli operatori immediatamente rallentavano la marcia e dopo essersi disposti in safety-car per proteggere il traffico che avevano alle spalle, riuscivano a fermare la vettura in sicurezza in una vicina piazzola di sosta.
Dalle prime informazioni assunte, il conducente, in compagnia della moglie, provenendo dalla bretella A/7 – A/26 e avendo trovato lo svincolo di immissione per Genova chiuso per lavori, aveva percorso lo svincolo in direzione Alessandria e, alla fine dello stesso, dopo essersi immesso in carreggiata nord, aveva invertito il senso di marcia, procedendo in contromano, dovendo raggiungere Genova. Al conducente è stata immediatamente ritirata la patente di guida ai fini della revoca, mentre la vettura è stata sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi.
La cronaca degli ultimi anni riporta, sempre più spesso, come alcuni automobilisti ignorino le conseguenze tragiche che può comportare una simile manovra: in questo caso il tempismo, l’esperienza degli operatori e la tarda ora, con il traffico in quel momento non sostenuto, hanno scongiurato più gravi conseguenze per gli automobilisti in transito.