Ma si può vivere in montagna? Un incontro a Cartasegna per parlarne

Appuntamento sabato 8 luglio a Cartasegna dalle ore 14.30

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Certo che si può vivere in montagna! È un po’ più complicato rispetto alla pianura, ma vale assolutamente il piccolo disagio. In montagna l’aria che si respira non è solo fresca e pulita, l’aria che si respira è aria di libertà.

Fabio Paveto e Andreino Tambornini

Una piccola premessa per chi non conosce la Val Borbera. Cartasegna è una bellissima frazione di Carrega Ligure, con le sue case arroccate i piccoli giardini e gli orti terrazzati. Per raggiungerla c’è una strada non agevolissima, ma neppure complicatissima. Insomma, ritrovarsi in tangenziale a Milano alle 8 del mattino o alle 6 di sera è molto, ma molto più disagevole che affrontare qualche curva. Detto ciò, l’ente gestore delle Aree protette dell’Appennino piemontese, in collaborazione con la comunità di Cartasegna ha organizzato per sabato 8 luglio a Cartasegna, un incontro per valutare le possibilità dell’abitare la montagna.

Paolo Ferrari

Il programma prevede alle 14.30 l’intervento del ricercatore Paolo Ferrari, che parlerà delle trasformazioni del territorio nella storia con elementi di riflessione sulle vicende storiche e sociali nel territorio delle Quattro Province.

Alle 15.30, Giacomo Gola guardaparco Aree protette Appennino Piemontese, affronterà il tema delle trasformazioni del territorio sotto l’aspetto naturalistico e ambientale.

Alle 16.30 protagonista sarà la musica tradizionale delle Quattro Province eseguite dai pifferi Fabio Paveto, alla fisarmonica e Andreino Tambornini al piffero.

In conclusione alle 17.30 merenda contadina

Per Info: 335.6961784; [email protected]