Oggi a Novi si svolgerà il tributo a Buddy Bolden. L’omaggio all’inventore del jazz”, con Lino Patruno e la “Buddy Bolden legacy band”, si svolgerà alle 18.30 sul palco allestito tra viale Saffi e via Garibaldi.

Quindi un paio d’ore in anticipo su quanto annunciato inizialmente, per evitare la concomitanza con la finale di Champions League, Juventus – Real Madrid. L’evento calcistico sarà comunque vissuto dai novesi, grazie al maxi schermo allestito in piazza della stazione, a circa cento metri dalla sede del concerto. Una salomonica decisione che mette d’accordo il mondo della cultura con quello calcistico.Terminato il concerto, via libera al tifo calcistico augurando alla Juve di portare a casa la Coppa.

L’evento musicale vuole commemorare una figura ingiustamente dimenticata o poco conosciuta, appunto il cornettista Charles Bolden, detto “Buddy”, protagonista di una vicenda che innescò la nascita della più grande forma d’arte del secolo scorso, dopo il Cinema. Il Jazz prese le mosse proprio dalla sua band, a New Orleans, sul finire dell’800 e l’inizio del ‘900, quando imperava il Ragtime, una stile che col jazz ha condiviso lo swing, ma si basava su partiture scritte. La grande novità innestata da Bolden è stata l’improvvisazione, elemento imprescindibile del jazz nei decenni a seguire, fino ai giorni nostri. La sua figura sarà rappresentata e ricordata dalla “Buddy Bolden Legacy band”, guidata dal contrabbassista Alberto Malnati, con Eugenio Colombo alla chitarra, Robert Lopez alla batteria, Fabrizio Cattaneo alla tromba, Luca Begonia al trombone, Stefano Guazzo al sax soprano e Marcello Noia al clarinetto.

Il gruppo si avvarrà di due ospiti d’eccezione: il mito del jazz tradizionale italiano, Lino Patruno, e il cantante americano Clive Riche, uno dei più grandi e significativi interpreti dello stile tradizionale americano. Patruno necessita di poche presentazioni, essendo un volto televisivo tra i più amati dagli italiani. Sia come attore che come cabarettista e soprattutto come musicista. L’ingresso la concerto è libero.