«Tortona è morta? E chi lo dice?». Don Paolo Padrini, portavoce della Diocesi e direttore artistico del Perosi Festival, lancia la sfida su Facebook: far girare una immagine con scritto «Tortona è viva!» e renderla virale.
«In città c’è voglia di fare, di ascoltare e di partecipare – dice don Paolo – e c’è tanta gente che lavora ogni giorno per questo. Tortona vive se tutti la fanno vivere e noi del Perosi Festival ce la mettiamo tutta. Ci sono tantissime proposte a Tortona, ma bisogna esserci».
Don Paolo ha proposto al Comitato del centro di fare insieme questa campagna, con la locandina «Tortona è viva!» in tutti i negozi, farla diventare popolare e condivisa da tutti.
«A Tortona ci sono infinite attività e iniziative culturali, ma il mugugno è sempre libero – dice don Paolo -. La gente si muove se i negozi sono aperti, partecipa se proponi iniziative. Vorremmo cercare di rompere questo circolo vizioso e dire ai tortonesi: non snobbate la vostra città. Partecipare è una responsabilità della gente. Perchè gli eventi abbiano successo bisogna unire le forze e fare in modo che tutti siano coinvolti».
Don Paolo ha captato qualche polemica di Facebook e ha avuto l’idea di lanciare questa campagna di sensibilizzazione puntando sull’orgoglio cittadino.
«Tortona è viva se noi la percepiamo tale – aggiunge -, se i negozi sono aperti contribuiscono a far sentire che la città è viva. Il messaggio insomma è diffondere ottimismo e sarebbe davvero bello se tutti i negozianti partecipassero».
E ancora: «Qualcuno diceva che “libertà è partecipazione”. Io dico che la partecipazione è il miglior gesto d’amore che possiamo fare nei confronti della nostra città. Noi ci crediamo e domenica 13 maggio lo diciamo con il concerto gratuito in Duomo a Tortona con l’Orchestra del Conservatorio Verdi di Torino. I posti sono prenotabili qui > https://goo.gl/5kT4Zv».
