Armi spuntate o quasi, almeno nell’immediato, per le amministrazioni di Pozzolo Formigaro e Tortona per tutelare gli abitanti di Bettole di Tortona dal rischio amianto. Dal primo dicembre è infatti cominciato nella cava Bettole, nel territorio pozzolese ma a ridosso delle case della frazione tortonese, il conferimento di terra e roccia proveniente da cantieri del Terzo valico di Gerbibi e Novi Ligure. Finora nessun pericolo riguardo all’amianto ma nel sito arriverà anche lo smarino scavato nella galleria del valico a Radimero di Arquata Scrivia, dove la fibra killer è sicuramente presente. Il commissario di governo Iolanda Romano ha già fatto sapere che, non appena partirà il conferimento dal cantiere arquatese, saranno attivate le centraline per il controllo dell’aria e dell’amianto aerodisperso ma fra gli abitanti resta l’allarme. “Nonostante il nostro appello a essere ascoltati rispetto ai nostri timori – dicono da Bettole – nessuna istituzione ci ha contattato. I conferimenti a oggi sono quasi fermi a causa delle ferie natalizie ma riprenderanno a breve. L’unico intervento ha riguardato le buche lungo le strade, riparate dopo una segnalazione inviata al Comune di Pozzolo”.
Cosa intendono fare le due amministrazioni comunali? “Pozzolo – dice il sindaco Domenico Miloscio – è l’unico Comune ad aver impugnato il piano cave del Terzo valico. Faremo il possibile per tutelare anche gli abitanti di Bettole di Tortona ma non ci sono molte armi. Speravamo che anche altri Comuni impugnassero la delibera regionale del 18 luglio che ha dato l’ok al piano ma così non è stato. Il nostro territorio è il più penalizzato visto che arriverà qui il 43% dello smarino”. Addirittura, vicino a Bettole sono previste ben tre cave di deposito: oltre a cava Bettole, anche cascina Cascinone e cascina Pelosi. “La frazione tortonese – continua Miloscio – è la più interessata da questo piano ma il Comune non può fermare i camion, deve pronunciarsi il Tar e speriamo che lo faccia al più presto. Non abbiamo alcuna data fissata ma puntiamo in una sentenza entro il 2018”. Monica Manfredini, consigliere di minoranza a Pozzolo, ha chiesto da settimane la convocazione di un consiglio comunale aperto sulla situazione di Bettole. Miloscio risponde picche: “Come è avvenuto in passato, anche quest’anno convocheremo un Consiglio comunale dedicato al Terzo valico, al quale prenderanno parte tecnici ed esperti per dare un’informazione corretta. Una seduta aperta creerebbe solo confusione e tensione”. Da Tortona, l’assessore Davide Fara dice: “Il nostro Comune non ha impugnato il piano cave in quanto l’aggiornamento approvato dalla Regione ha migliorato la situazione complessiva per il territorio tortonese, inserendo la cava Montemerla fra i siti di secondo utilizzo e lasciando in sostanza una sola cava, la Pecorara. Per Bettole il problema è che le cave sono in territorio pozzolese. Possiamo solo garantire agli abitanti della frazione una vigilanza quando arriveranno i conferimenti a rischio amianto”.
