Il Museo del Divisionismo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona ha nuovo allestimento con un sistema di illuminazione a led all’avanguardia che garantisce la migliore resa cromatica e la massima tutela delle opere; nuovi colori alle pareti forniti dalla ditta anglosassone Farrow & Ball per far risaltare al meglio i quadri; nuovi dipinti che andranno a completare la collezione e una sala interamente dedicata alle opere di Giuseppe Pellizza da Volpedo.
Da maggio 2012, quando è stato fatto il primo riallestimento della Pinacoteca trasformandola nel Museo del Divisionismo, sono state acquisite nuove opere e aggiornato il catalogo. Si è voluto così dare un ordine cronologico e tematico all’esposizione abbinandolo con luci a led e rinnovando i colori delle pareti. A settembre sarà pronta anche una brochure che illustra l’esposizione, da consegnare ai visitatori.
«La novità – dice il segretario generale della Fondazione C.R. Tortona, Andrea Crozza – è che abbiamo dedicato una sala e mezzo alle opere del Pellizza, 17 in tutto, oltre a quella già presente, dedicata a Angelo Barabino. Dopo un mese di lavoro a pieno ritmo, abbiamo terminato il nuovo allestimento, mancano ancora alcune didascalie di fianco ai quadri che saranno completate nella prima settimana di settembre».
Il nuovo sistema di illuminazione a luce led è stato fornito dall’azienda tedesca Erco, leader mondiale nel settore dell’illuminazione di opere d’arte, utilizzato, tra i più recenti in Italia, anche da Fondazione Prada e GAM Galleria D’Arte Moderna di Milano.
Tra le nuove opere che completano la collezione, quelle di Umberto Boccioni con «Ritratto di Armando Mazza», Giovanni Sottocornola con «La preferita», Alfredo Müller con «I bagni Pancaldi a Livorno», Giovanni Battista Ciolina con «Ritorno dall’Alpe» e Adriano Baracchini Caputi con «Una sosta o lupi di mare».
Il museo si può visitare sabato e domenica, dalle 15 alle 19.
