parrocchia di san martino carbonara

Proseguono i lavori di restauro dell’abside della chiesa di San Martino a Carbonara, ma servono tanti soldi e la parrocchia può solo contare sull’aiuto dei parrocchiani e soprattutto delle fondazioni bancarie, che già hanno contribuito alle opere di messa in sicurezza.

A fare il punto della situazione è Piero Massiglia del Comitato parrocchiale per gli affari economici.

“Una volta acquisite tutte le autorizzazione delle competenti autorità ed in particolare quella della soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio – dice -, abbiamo affidato i lavori di messa in sicurezza, terminati a marzo, al Gruppo La Rocca di Alessandria. Il progetto e la direzione lavori sono stati seguiti dall’ingegner Luca Beraghi, con studio a Carbonara Scrivia. Durante questi mesi abbiamo continuato a  raccogliere fondi per sostenere il costo di questa prima fase. Ringraziamo coloro che generosamente hanno contribuito e siamo certi che continueranno a partecipare per sostenere la nostra Parrocchia così gravemente colpita nella parte absidale”.

parrocchia di san martino - foto abside con cartello CRALA finanziare i lavori sono stati la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, il Comune, la Pro Loco e la Soms di Carbonara Scrivia in compartecipazione con la Compagnia dei Bolliti, i Suroti e i Cantur di Montemarzino.

“Dobbiamo anche ringraziare – aggiunge Massiglia – tutti quei parrocchiani che, in base alle loro disponibilità e sensibilità, hanno contribuito sia direttamente con somme di denaro sia indirettamente partecipando alle varie e diverse iniziative che la Parrocchia ha di volta in volta organizzato: ricordiamo la vendita delle torte e dolci,  il banco di beneficenza e  la lotteria di San Rocco, ecc. L’elenco dettagliato di tutte le offerte ricevute è pubblicato sulla bacheca parrocchiale”.

Adesso occorre programmare e progettare le opere di consolidamento e restauro. A breve verrà assegnato l’incarico per l’indagine conoscitiva del sottosuolo e per i rilievi di tutta la zona absidale. Al termine si procederà alla stesura del progetto di consolidamento strutturale per il quale la parrocchia ha già conferito incarico all’ingegner Beraghi.parrocchia di san martino - abside foto esterno 1

“Questi lavori avranno un impatto notevole sui conti della Parrocchia – dice Massiglia – che al momento non ha la capacità economica per sostenerne il costo. Si tratta quindi di cercare il contributo di istituzioni sia pubbliche che private e anche in questo caso saremo accompagnati e sostenuti dalla Diocesi di Tortona che non ha mai fatto mancare il suo appoggio. Siamo convinti che anche in questa fase non mancherà la generosa partecipazione dei parrocchiani sempre molto vicini alla nostra chiesa”.

E conclude: “E a proposito di generosità a favore della nostra Parrocchia, ricordiamo che un parrocchiano, che non desidera essere menzionato, si è offerto di sostenere le spese di restauro della facciata laterale dell’Oratorio di San Rocco, che ormai da tanto tempo necessita del rifacimento dell’intonaco e della tinteggiatura”.