Torte a forma di croce in aiuto del Santuario di Montespineto

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Don Sesto Falchetti e gli artigiani
Don Sesto Falchetti e gli artigiani

Aumenta la corsa alla solidarietà da parte della Confartigianato per il Santuario di Montespineto.

Dopo le croci di ferro preparate dall’associazione dei fabbri d’eccellenza, adesso è la volta dei pasticceri e dei panificatori del territorio che domenica, in occasione della festività di San Giuseppe, patrono degli artigiani, parteciperanno a una manifestazione per raccogliere fondi per il Santuario. L’arte bianca si accinge a preparare croci fatte di pane, biscotto, a torta o al cioccolato per il Santuario di Montespineto a Stazzano.

“Abbiamo aderito con molto piacere ed entusiasmo a questa forma di solidarietà in favore del nostro Santuario – ha spiegato Gabriele Ancarani, portavoce dei pasticceri e dei panificatori che aderiscono all’iniziativa -. Pertanto, prepareremo dolci di vario genere, come torte o pane a sagoma di croce,  di formato 30 per 40 centimetri. Nel corso della giornata dedicata a San Giuseppe, questi preparati saranno distribuiti grazie a una lotteria di beneficenza e il ricavato sarà devoluto interamente a favore del Santuario di Montespineto”-.

Hanno aderito i fratelli De Battisti e la Bottega delle cose buone di Pozzolo, la Casa del Dolce, le pasticcerie Carletto, Lasagna e Ancarani di Novi, la pasticceria Carrea di Serravalle, i panifici Delucca di Novi e Rava di Vignole, la Casa del cioccolato e la pasticceria Musso di Morbello.

Alla giornata – aggiunge il presidente della Confartigianato, Vito Mininno – parteciperanno anche i fabbri d’eccellenza che alla fine dello scorso anno avevano forgiato le croci che saranno posizionate sulle stazioni della Via Crucis di Montespineto. Ne abbiamo forgiate 13 in ferro battuto, una per stazione, mentre un’altra riguarda la cappelletta di Sant’Anna e l’ultima, ancora da preparare vista la sua importanza, si riferisce a Gesù nel sepolcro e sarà predisposta quanto prima, vista la complessità di esecuzione. Dopo la manifestazione della forgiatura, abbiamo provveduto alla zincatura delle croci e in questi giorni saranno tutte posizionate sulle rispettive stazioni che sono state o stanno per essere adottate da privati, dopo essere state ristrutturate dai muratori”-.

“La giornata di San Giuseppe – ha spiegato il parroco di Montespineto, Don Sesto Falchetti – inizierà alle 16 con la Santa messa e a seguire ci sarà la benedizione delle croci in ferro battuto. Tutto sarà pronto per il 7 aprile, quando ci sarà la processione della Via Crucis, unitamente alle 14 formelle di marmo dedicate a personaggi sacri, dove è indicata la motivazione e il nome dell’artigiano che ha realizzato ciascuna croce”-.

Ancora domenica, sempre nel pomeriggio, avverrà la consegna degli attestati agli allievi che hanno frequentato il corso di fabbro all’istituto For.Al. di Novi.