Un fine settimana in Val Borbera: NaturalMente!

La Fiera di Sisola raddoppia. Due giornate dedicate a natura, agricoltura pulita, cibo sano e storia.

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Val Sisola - Foto di Andre86

Torna a Sisola, frazione di Rocchetta Ligure, domenica 30 aprile la “Fiera di Primavera”. Una festa che da 13 anni promuove i prodotti locali biologici, biodinamici, sinergici per valorizzare l’agricoltura contadina e il recupero del territorio. Un’agricoltura che salvaguarda l’ambiente e la biodiversità, garantisce la sovranità alimentare dei piccoli produttori e la sicurezza del cibo, tutela la salute di chi produce e di chi consuma.

Sui banchi allestiti per tutto il pomeriggio, si traveranno le primizie orticole e le eccellenze del “Territorio delle 4 Province”, piantine e semi da agricoltura biodinamica, le torte, le frittate di ortica e il pane con  “crescente”  e farina di grano antico e poi le “buone” cose per la casa e per la persona e i “buoni” libri che ci parlano di contadini, cibo, salute, ambiente, storia dei territori.

Ci sarà la “lotteria della natura”,  la “Caccia al Tesoro della Biodiversità”, con Marco Criniti, una guida d’eccezione per imparare a conoscere le erbe spontanee.

Alle ore 17 si terrà un incontro per parlare di cibo sano, dove i produttori si confronteranno raccontando le loro esperienze .

Tornano anche in questa edizione  i “Piatti della liberta”, cibi “liberi” dalle sostanze di laboratorio.  I “Piatti della Libertà” faranno parte dei tradizionali menù e potranno essere degustati nei locali che hanno aderito all’iniziativa: “Alpi” di Borassi, “Bruno” di San Nazzaro di Albera, “Gastronomia sale e pepe” di Rocchetta, “Morando” e “Vallenostra” di Mongiardino, “Agriturimo Crosetti” di Carrega, Ristorante “Belvedere” di Pessinate, pizzeria “la Piazza” di Rocchetta, pizzeria il “Patio” di Cabella e bar del Ponte di Albera.

Nell’ambito della fiera anche quest’anno è stata organizzata  in collaborazione con l’Anpi, la passeggiata lungo i “Sentieri della Natura e della Libertà”. L’appuntamento è per lunedì 1 maggio alle 10. Si partirà dalla Chiesa di Roccaforte per arrivare al borgo disabitato di Avi. Ad accompagnare il percorso sarà Mario Calbi, esperto di flora spontanea. Pranzo al sacco. Disponibili i  bio-cestini degli agriturismi Alpi e Vallenostra, da prenotare il giorno prima in fiera.