Risolto il gelo, bisogna sciogliere il nodo della manutenzione

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Temperature al rialzo e nuove scorte di sale in arrivo. La pioggia gelata cancella l’effetto del sale, che è comunque l’unico mezzo per limitare i rischi sulle strade comunali e provinciali. Oggi a  Ovada, Castelletto d’Orba e Mornese hanno riaperto le scuole, la situazione è sotto controllo con due passaggi di antigelo al giorno, ma i sindaci non abbassano la guardia per il rischio di caduta delle piante spezzate dal ghiaccio, che hanno causato l’interruzione della corrente in alcune case a Casteleltto e Montaldeo.

Questa mattina, mercoledì, sulla strada provinciale di Molare nel tratto che unisce San Luca e Olbicella è avvenuto il sopralluogo dei tecnici della Provincia. Dopo la caduta degli alberi, che ieri notte fino all’alba ha impegnato Vigili del fuoco e Protezione civile per sgomberare la strada, ora si interviene  su altri fusti pericolanti. “In teoria la strada era aperta, di fatto la carreggiata è rimasta impegnata per ore. Non ci sono stati danni a persone, ma la manutenzione del territorio è una priorità che va affrontata”, dice il sindaco Andrea Barisone. I cantonieri della Provincia sono all’opera su varie strade. In particolare sulla via della Benedicta gli alberi crollati interessano km di carreggiata.

“Per fortuna la ditta incaricata dello sgombero della neve è attrezzata anche per il prelievo delle piante”, spiegano gli operatori. Gli abitanti sperano che il gelo serva a rompere il ghiaccio: “Occorre più chiarezza nella gestione delle piante e dei fossi”.“Allo sgombero dovrebbero pensare i proprietari a confine delle strade – spiegano alcuni addetti ai lavori – ma non si fanno vivi, temendo che la Provincia chieda risarcimenti per i danni arrecati alla circolazione, al contempo chi vorrebbe far legna d’autunno preferisce non rischiare di incorrere in sanzioni, tagliano piante non previste nella selezione”. Ovada ha scongiurato ulteriori pericoli con la potatura conclusa qualche giorno fa in corso Saracco e l’abbattimento di cinque alberi ad alto fusto nel centro abitato.