Ordinato l’abbattimento dei cinghiali che arrivano vicino alla case di Varinella, frazione di Arquata Scrivia. Gli ungulati, in strada della Pineta, secondo le segnalazioni dei residenti, si aggirano in pieno giorno fra le abitazioni e gli orti e sono diventati praticamente stanziali. Spesso, inoltre, arrivano sulla provinciale 144, creando problemi al traffico. Per questo, il sindaco Alberto Basso ha ordinato l’intervento delle squadre di cacciatori dell’Ambito territoriale di caccia (Atc) Al3 e degli agenti del Nucleo faunistico della Provincia. La segnalazione è arrivata dall’Asl, che ha constatato la presenza soprattutto di suidi, cioè un incrocio tra maiali e cinghiali, che rischiano di diffondere malattie e rappresentano un pericolo per la viabilità e le persone, secondo quanto riporta l’ordinanza. In passato sono già stati inviati esposti alla Procura della repubblica, sia da parte dei residenti che dell’Enpa.
Impossibile, secondo l’Asl, catturare gli animali per trasferirli in allevamento poiché potrebbero essere stati colpiti per l’appunto da varie malattie, alcune rischiose anche per l’uomo. Di fauna selvatica si è parlato di recente anche nell’assemblea di zona di Tortona della Cia, una delle associazioni agricole provinciali. Nell’occasione, il presidente dell’Atc Al3 e Al4 Roberto Prando ha informato che l’Atc3 ha corrisposto i danni causati dalla fauna selvatica del 2017, pari a 86 mila euro, e che la stima del 2018 porta a 110 mila euro di danni complessivi richiesti (38 mila per il primo semestre e circa 70 mila nel secondo). Ha inoltre ricordato le misure di prevenzione previste come i pastori elettrici in comodato d’uso gratuito. La situazione Atc4 (Acquese, Ovadese, Val Lemme) è più critica: valutati in 332 mila i danni per il 2017 per cui mancano le risorse attese dalla Regione.