Salvini a Tortona per Chiodi

Domenica 12 maggio alle 21, nel piazzale dietro il palazzo comunale, (Giardini Esuli Istriani) a Tortona, sarà ospite Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio, ministro dell’Interno e segretario federale della Lega.

Il vice Premier parlerà dal palco allestito per l’occasione, insieme al candidato sindaco Federico Chiodi che è anche segretario cittadino della Lega Salvini, sostenuto dalla coalizione di centro destra composta anche da Forza Italia, Fratelli d’Italia e lista civica Nuova Tortona.

Alla serata parteciperanno anche il presidente dei deputati Lega alla Camera, Riccardo Molinari e il viceministro dell’Economia Massimo Garavaglia che sarà ospite in città sin dal tardo pomeriggio nella sede elettorale in via Emilia 137.

«Sin dall’inizio di questa campagna elettorale – dice Chiodi – in tanti mi hanno chiesto se sarebbe stato possibile accogliere in città Matteo Salvini e ora possiamo confermare che sarà con noi, proprio il giorno di Santa Croce, per sostenere il nostro impegno per la vittoria alle elezioni comunali del 26 maggio prossimo. Portare a Tortona, contemporaneamente, il ministro dell’Interno, il viceministro all’Economia e il capogruppo alla Camera dei deputati della Lega è la dimostrazione di cosa significhi saper fare rete ad ogni livello amministrativo. Un rapporto che potrà consentire alla nostra città di tornare ad avere un ruolo importante anche in futuro, con la possibilità di far arrivare le istanze dei tortonesi anche ai più alti livelli istituzionali quando necessario. Non vediamo l’ora di poter presentare, domenica, a Matteo Salvini e agli altri ospiti presenti la nostra squadra e il nostro programma per Tortona dinnanzi alla cittadinanza che, naturalmente, è tutta invitata a questo evento».

Lunedì 6 maggio a Tortona era arrivato anche il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti che ha garantito il suo impegno al fianco della futura amministrazione comunale per riportare le scuole nel quartiere San Bernardino.

«Abbiamo posto rimedio alle storture della cosiddetta Buona Scuola, eliminando la chiamata diretta degli insegnanti ad esempio, e rielaborando il funzionamento dell’alternanza scuola-lavoro – ha detto Bussetti -. Abbiamo semplificato il percorso per l’ingresso nella scuola dei docenti, ma anche delle altre figure fondamentali al funzionamento del sistema, come i dirigenti scolastici ed amministrativi. Abbiamo posto particolare attenzione al sostegno degli alunni disabili, elaborando un percorso di formazione specifico per gli insegnanti e reintrodotto l’educazione civica come materia obbligatoria. Tutto questo senza cercare di formulare l’ennesima riforma imperfetta, perché crediamo che la priorità sia una scuola che funzioni bene».

E in risposta a Federico Chiodi, che nel suo intervento di presentazione aveva sollevato il problema degli edifici scolastici di viale Kennedy, attualmente inagibili, affermando che sarà una delle priorità da affrontare, il ministro ha risposto: «Anche la questione dell’edilizia scolastica è importante e per questo posso assicurare al candidato sindaco che è mia intenzione restare al suo fianco per garantire il potenziamento delle scuole a Tortona».

Davanti al pubblico numeroso che affollava il Ridotto del Teatro, sono intervenuti anche il capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati, Riccardo Molinari e l’onorevole Rossana Boldi, vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera, oltre ad alcuni dei candidati alle elezioni regionali del Piemonte ed alle europee della Lega.