Il primo concorso sarà calendario per Vela

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CASTELFERRO. Trenta pittori adulti e un emergente sono i protagonisti del primo concorso di pittura estemporanea “I due campanili “, dedicato al pittore Alfonso Perrotta di Castelferro. Si è svolto il 19 agosto nella domenica della 43^ sagra dei salamini d’asino, a cura della Polisportiva De Negri, di un gruppo di appassionati del paese e sponsor locali, che hanno messo in palio ricchi premi. E’ primo classificato Valter Marchese di Spinetta Marengo. “L’opera si caratterizza per la luminosità dei colori e per l’adeguatezza rappresentativa, che ci restituisce un immagine quasi fotografica del nostro paese Castelferro”, è il giudizio della giuria, presieduta da Pino di Gennaro, scultore, docente di un corso specialistico di tecniche espressive integrate all’Accademia di Brera e formata dal pittore Mauro Bocchio di Castelferro, dalle architette Ilde Ghio, Patrizia Spada, Anna Rapetti, Chiara Mirabello, dalla creativa Marina Laguzzi, dall’insegnante Gianna Carosio.

Il secondo classificato è Donato Ciceri di Orsenigo in provincia di Como, terzo scalino per Gabriele Sandrone di Torino. In ordine di classifica fino al 10 ° posto seguono: Gianni Poma di Ronco Biellese, Gianfranco Oddone di Alessandria, Roberto Balducci di Torino, Daniela Boscolo di Aramengo in provincia di Asti, Giuseppe Macella di Saronno in provincia (Va), Michela Fischetti di Torino, Emanuele Coco di Adrano (Ct). Unico iscritto alla categoria giovani è stato Lorenzo Arata di Asti. Pemiato lo stesso “per incentivare i nuovi talenti e avvicinare i ragazzi al mondo dell’arte”. Con un articolato intervento il maestro Di Gennaro ha elogiato l’iniziativa della Polisportiva e la professionalità dei partecipanti, spiegando che fare cultura oggi è la nuova missione delle associazioni locali, in particolare nei piccoli centri, dove le risorse dei Comuni sono ai minimi termini ed e necessario aggregare le persone per conservare e rinnovare l’identità locale.

Le prime quattro opere premiate rimarranno di proprietà della Polisportiva; le altre sei saranno di proprietà degli sponsor.

“Ringraziamo tutti gli artisti, che hanno invaso Castelferro in questa giornata con le loro tele ed i loro colori e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione”, dicono Mauro Bocchio, Stefano Vignato, Maria Rosa Carosio del gruppo organizzatore. Sono arrivati iscritti anche da Pavia, Genova, Arezzo, Cremona.

“Questa manifestazione è voluta dalla Polisportiva Mario Denegri perché Castelferro non è solo sagra dei Salamini d’asino, ma è un paese che vive tutto l’anno, investendo in eventi dedicati alla cultura, allo sport, alla musica ed iniziative benefiche”, sottolinea Vignato.

Il concorso è un tributo ad Alfonso Perrotta, importante pittore italiano, classe 1931, che è mancato lo scorso anno. Dipinse il quadro di Pulcinella entrato a far parte della collezione del Presidente della Repubblica Sandro Pertini. “Abbiamo avuto il privilegio di ospitare il Pittore Perrotta qui a Castelferro per gli ultimi 15 anni della sua vita: gentile, schivo, mai supponente, viveva tra noi come uno di noi” ricordano gli abitanti.

Di certo avrebbe approvato la finalità benefica del laboratorio artistico all’aperto. I dipinti in parte esposti ancora per tre sere alla sagra, saranno protagonisti del secondo calendario di Castelferro: anche nel 2019 sarà realizzato per valorizzare il paese e i ricavato andrà a favore dell’associazione oncologica Vela Onlus di Ovada.