Le famiglie sinti residenti al campo nomadi di Tortona stanno continuando a consumare acqua che viene contabilizzata al Comune, proprietario dell’area, ma il 31 gennaio il contratto di fornitura a carico dell’ente verrà chiuso e ogni famiglia dovrà necessariamente allacciare il proprio contatore alla rete per poter avere l’acqua.
Nonostante siano stati posizionati contatori personalizzati, infatti, questi non sono ancora collegati alla rete idrica. Le utenze continuano a essere allacciate al contatore unico intestato al Comune. Una situazione che ha portato ad accumulare un debito con Gestione Acqua che si aggira intorno ai 200 mila euro, perchè per anni i nomadi non hanno pagato le bollette.
Poco prima di Natale il Comune ha adottato una determina dirigenziale per accertare la somma di 41.500 euro, che corrisponde al rimborso per il consumo dell’acqua dei sinti nel 2019. L’importo, però, sarà suddiviso tra le famiglie e il Comune dovrà riscuotere quanto dovuto da ciascun nucleo per pagare la fattura a Gestione Acqua.
«Il provvedimento è un passaggio necessario per procedere alla riscossione nei confronti degli utenti dell’area attrezzata – spiega il sindaco, Federico Chiodi – dove ancora l’approvvigionamento idrico avviene attraverso un unico contatore intestato al Comune, posto che comunque, da regolamento, i consumi sono a totale carico degli utenti. Per questo motivo, l’importo sarà ripartito in base al numero dei componenti di ogni nucleo famigliare e in base alla superficie dell’area occupata da ciascuna famiglia».
Nel 2018 Gestione Acqua ha assegnato un contatore a ogni famiglia sinti in modo da poter pagare in base all’acqua che consuma. Gli utenti però non hanno collegato i contatori alla rete idrica, realizzata proprio per consentire l’allacciamento delle singole utenze.
Quindi di fatto non è cambiato niente e il debito ha continuato a salire.
«Abbiamo fissato la chiusura del contratto di fornitura a carico del Comune al 31 gennaio prossimo – annuncia il sindaco -; nel mentre sono quasi completati anche i lavori di allacciamento ai nuovi contatori, per cui da quella data saranno attivate tutte le nuove utenze».