Via libera al rifacimento del tetto della scuola primaria “Gianni Rodari” di viale Einaudi, costruito oltre 40 anni fa e in cattive condizioni. I lavori, previsti nel programma annuale delle opere pubbliche per un importo complessivo di 30 mila euro, saranno eseguiti entro il primo mese di scuola, cercando di limitare i disagi per alunni e famiglie: per i tempi tecnici di approvazione del bilancio, infatti, non è stato possibile farli durante il periodo estivo.
«Terminata la fase di rimozione e smaltimento delle tegole e dei pluviali – spiegano all’ufficio tecnico comunale -, i lavori da eseguire, prevedono la posa di un manto impermeabile per impedire eventuali infiltrazioni d’acqua e di una listellatura orizzontale utile all’aggancio delle tegole e dei coppi di copertura; l’intervento, infine, si completerà di nuova lattoneria in lamiera zincata preverniciata».
«Un primo intervento era già stato effettuato alcuni anni fa – dice l’assessore ai Lavori pubblici, Davide Fara -, ora i lavori di completamento miglioreranno ulteriormente la copertura dell’edificio».
Da gennaio, inoltre, i bambini e i ragazzi che frequentano le scuole del quartiere Oasi – oltre alla primaria Rodari, la scuola media di viale De Gasperi – avranno una palestra tutta nuova nei locali dell’ex sala polifunzionale della Casa di Carità. Sarà risistemata infatti la struttura che un tempo era dell’Itis Volta, ricavando spazi adeguati e vicini a entrambe le scuole.
I lavori costeranno 100 mila euro, di cui 70 mila finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. Sarà sistemato il tetto, sostituito il pavimento con materiale vinilico per campi da gioco indoor e l’impianto di illuminazione con lampade a led. Per il riscaldamento saranno installati diffusori aerotermi e ristrutturati i servizi con due vani doccia.
«Con la realizzazione della palestra – dice l’assessore Fara – gli alunni della Rodari e della nuova scuola media di viale De Gasperi avranno finalmente una struttura adeguata e vicina per svolgere attività sportiva. E’ un ulteriore investimento che, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, riusciamo a fare in un quartiere di Tortona in passato spesso trascurato, che merita, invece, la massima attenzione».