assemblea Aiop

La Regione sosterrà il rinnovo del contratto di lavoro che gli operatori della sanità privata attendono da 13 anni. E’ stato l’assessore regionale Luigi Icardi a farsene garante ieri, venerdì 17 luglio, all’assemblea degli imprenditori della sanità associati all’Aiop – l’organizzazione aderente a Confindustria che in Piemonte raggruppa 38 strutture -, riuniti al Circolo di Lettura di Tortona, la città dove è nato il primo Covid Hospital del Piemonte, in una delle zone più colpite dall’emergenza.

Il patto nazionale vale 300 milioni di euro, dei quali la metà sono in carico alle Regioni. Per la prima volta il sistema pubblico sosterrà il contratto di lavoro che gli operatori della sanità privata attendono di poter rinnovare da 13 anni. «L’accordo non è in discussione – ha detto Icardi – è un impegno che vogliamo portare avanti e mercoledì ci sarà l’audizione in conferenza degli assessori regionali alla sanità per sollecitare le Regioni che devono ancora sottoscriverlo».

In tema di pandemia, Icardi ha ricordato il grande lavoro che è stato fatto nella generale incertezza scientifica e ha ringraziato il sistema sanitario privato «che ci è venuto in soccorso durante l’emergenza. Il territorio non era strutturato, ora siamo più forti, ma il Piemonte deve essere orgoglioso della risposta che la rete ospedaliera ha saputo dare».

Giancarlo Perlapresidente di AIOP Piemonte ha confermato l’impegno del privato al fianco del sistema pubblico. «Noi ci siamo – ha detto –, ad Alessandria come su tutto il territorio regionale e italiano. Abbiamo riconvertito le nostre strutture durante le fasi più critiche della pandemia. Per il futuro siamo a disposizione. Affrontiamo un autunno incerto. I cittadini subiscono il ricatto della paura e non si avvicinano alle strutture private anche se non sono state Covid. Rinnoviamo il nostro invito all’assessore a sostenerci».

Un quadro di una grande integrazione, evidenziata anche da Valter Galante, direttore dell’Asl di Alessandria, che ha spiegato come durante la pandemia ci sia stata «una svolta, un salto di livello nel lavoro portato avanti da sanità priva e pubblica insieme. Soprattutto nell’alessandrino, un territorio vicino ai focolai peggiori d’Italia, Lombardia e Emilia».

Presenti all’assemblea AIOP i maggiori esponenti della sanità privata regionale e nazionale. Oltre ai vertici di AIOP Piemonte, all’assessore Luigi Icardi, al direttore regionale sanità Fabio Aimar, hanno partecipato Federico Chiodi, sindaco di Tortona, Gabriele Pelissero,presidente dell’Aiop Nazionale, Ettore Sansavini, presidente Gvm Care e Research, uno dei gruppi più importanti in Italia, Rossana Boldi, vice presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, Luigi Vercellino, direttore amministrativo Asl Alessandria, Fabio Marchi, presidente commissione sanità Confindustria Piemonte.