Si dice che a Palazzo Spinola ad Arquata Scrivia, viva un fantasma. Probabilmente è un fantasma gentile e molto ospitale.
Da ben 11 anni, permette che non solo durante il giorno, (qui c’è la sede del Municipio), ma anche in alcune serate estive le persone si ritrovino nel suo giardino “segreto”, o se piove sotto le antiche volte dell’atrio, per parlare di libri.
“In questi anni – dice Patrizia Ferrando, anima dei salotti letterari – tanti scrittori si sono avvicendati tra lume di candela, qualche zanzara, ma soprattutto nel solco di un narrare e confrontarsi di chi scrive e di chi legge, senza impostazioni rigide e formali, con una certa voglia di sorprendersi più in un invito tra amici che in una presentazione letteraria tradizionale“. Ed è proprio così, in queste serate si parla in libertà di romanzi, di storie e di tanto altro.
Filo conduttore dell’ undicesima edizione è la narrazione a più voci. Il primo appuntamento è per mercoledì 12 luglio, alle 21 con “Il Viaggio dentro – racconti e riflessioni sul senso del viaggiare” (AA.VV a cura di Debora Bergaglio e Alessandro Tavilla).
Il volume contiene racconti di Debora Bergaglio, Alessandro Tavilla, Federica Torassa, Massimiliano Schilirò, Paola Pellai, Ezio Fossati, Francesco Caligiuri, cui si aggiungono i contributi, di Vito Torgani, Dony Barbagallo, Anna Scelzo.
Gli incontri sono come sempre a cura dell’Associazione Mnemosyne, con il patrocinio del Comune di Arquata Scrivia. Conduce Patrizia Ferrando.