Una Città in Guerra 1940-1945: la caduta e la rinascita dei Tortonesi

La mostra documentale allestita a Palazzo Guidobono, s'inaugura sabato 25 marzo alle 17

0
2267

Sabato pomeriggio s’inaugura la mostra “Una città in guerra. 1940-1945: la caduta e la rinascita dei tortonesi“, realizzata da Comune di Tortona, Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e Società Storica Pro Julia Dertona. L’appuntamento è alle 17 nel Ridotto del Teatro Civico (ex sala consiliare) per la presentazione, quindi il taglio del nastro all’ingresso della mostra, a Palazzo Guidobono.

Nel percorso espositivo si potrà seguire la cronaca di quei cinque anni, fino alla conclusione che prelude ad un futuro ricco di attese e di speranze. In questi giorni la mostra sta prendendo forma. Ci stanno lavorando, tra gli altri, Amilcare Fossati, Matteo Leddi, Armando Bergaglio, Pino Decarlini, Marcello Vaccari e Massimo Galluzzi. All’inaugurazione ci sarà anche l’addetto militare dell’Esercito presso l’Ambasciata del Brasile in Italia, colonnello Camillo Hamilton Teixeira, con la moglie, perchè i primi reparti alleati che entrarono a Tortona il 30 aprile 1945 erano brasiliani e loro a questa ricorrenza ci tengono molto.

In una sala Matteo Leddi ha ricostruito il diorama di un rifugio antiaereo in dimensioni reali e alcuni pezzi sono autentici, come i viveri, il telefono, gli equipaggiamenti, le maschere antigas e ha curato l’esposizione dei numerosi cimeli allestendo le diverse sezioni con materiali provenienti dalla sua collezione e con quelli di altri appassionati della storia. Amilcare Fossati ha montato un documentario video che sarà proiettato alla mostra.

Anche l’archivio comunale ha fornito manifesti d’epoca, mentre Fausto Galli ha fornito la maggior parte delle fotografie. Diviso per sezioni a base cronologica – Di nuovo in guerra, I Tortonesi partono per il fronte, Si parte per la Russia, La guerra cittadina per la sopravvivenza, Le notti in compagnia di Peppino, Estate 1943: liberi tutti, Una città in stato di assedio, Nasce il C.L.N. tortonese, Si parte per la montagna, Una guerra fratricida, 25 aprile 1945: l’insurrezione di un popolo, Arrivano i Pracinhas, La resa dei conti, Inizia la rinascita -, l’allestimento espone un ricco patrimonio documentale e una serie unica ed originale di divise, armi e cimeli di guerra messi a disposizione da collezionisti privati. Sarà esposta anche una macchina “Enigma”, apparecchio elettro-meccanico criptografico dell’esercito tedesco, utilizzato per cifrare e decifrare comunicazioni segrete fra il Comando, i sommergibili e le basi militari.

Dopo la mostra documentale sulla Grande Guerra, allestita in occasione della ricorrenza del Centenario, e la mostra Cartoline dal Ventennio dello scorso anno, con questo nuovo allestimento si intende concludere un ciclo storico che ha portato alla nascita della nostra Italia Repubblicana e alla rinascita della cultura democratica del nostro Paese. La mostra si potrà visitare a Palazzo Guidobono dal 25 marzo al 4 giugno, nei seguenti orari di apertura: giovedì, venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.