E’ stata inaugurata venerdì 18 ottobre, al piano terra del palazzo comunale di Tortona presso il settore Servizi alla Persona, la nuova bacheca per le offerte di lavoro del Centro per l’Impiego cittadino “Lavoro… in vista!”. La rinnovata postazione oltre alle offerte in forma cartacea, presenta uno schermo dove scorrono le possibilità di impiego sul territorio.Lavoro in vista

L’iniziativa va nella direzione di incentivare la diffusione dell’informazione relativa alle offerte di lavoro disponibili e della collaborazione fra Comune e CPI, come ribadito dall’assessore Luigi Bonetti: “Da qualche tempo stavamo lavorando con Centro per l’Impiego per avviare questa nuova bacheca che ritengo possa essere uno strumento utile per informare la cittadinanza delle opportunità di impiego presenti sul nostro territorio. Abbiamo da subito, dopo il nostro insediamento, avviato un dialogo costruttivo con i funzionari del CPI di Tortona, ma anche con gli altri operatori del sociale, come il CISA, che svolgono un compito fondamentale a favore della popolazione”.

Lavoro in vistaAll’inaugurazione erano presenti anche il sindaco Federico Chiodi, il vice Fabio Morreale, gli assessori Marzia Damiani e Mario Galvani, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Ferrari Cuniolo, il presidente del CISA Riccardo Parlati e per il CPI, Elena Repetto responsabile degli uffici di Tortona, Claudio Spadon direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro, Massimo Caniggia dirigente e Elena Valvassori responsabile settore grandi reclutamenti dell’Agenzia.

“L’obiettivo di Centro per l’impiego, Comune, Cisa e anche l’Asl – ha detto Elena Lavoro in vistaRepetto – è dare maggiore visibilità a dei servizi che viviamo come servizi in continuità: siamo enti diversi ma di fatto è come fossimo un unico ufficio diviso da un cortile. L’obiettivo è arrivare all’utenza nel miglior modo possibile. La gente viene in municipio per la casa a altre questioni più legate al Comune, ma poi il discorso lavorativo emerge sempre. Allora diventa importante poter guardare la bacheca e, se c’è qualcosa che interessa, attraversare il cortile e venire da noi. Molti utenti usufruiscono di servizi Asl e sono in qualche modo legati al Centro per l’impiego per il fatto di essere disoccupati. Ci sono molte persone iscritte al collocamento mirato: abbiamo un servizio ad hoc con un consulente che segue persone con disabilità nella ricerca di lavori mirati alle esigenze specifiche legate a problemi di salute. Con il Cisa siamo molto collegati, ancora di più adesso con il reddito di cittadinanza. L’utente seguito dal Cisa poi passa da noi e viceversa in un ottica di servizi”.