Gianni Repetto presenterà domani, 26 giugno, ad Arquata Scrivia, uno dei suoi ultimi libri, “Siamo i ribelli – La Resistenza viene da lontano”, edito da Impressioni grafiche. L’appuntamento, organizzato dal Comune e dall’Anpi, sarà alle 21 nella sala Juta di via Buozzi, in compagnia dell’autore e di Sabrina Caneva, dirigente dell’istituto comprensivo di Gavi, che introdurrà l’evento. Accompagneranno la presentazione Paolo Murchio (chitarra), Giuseppe Repetto (clarino) e Niccolò Tambussa (fisarmonica). Il libro, come dice l’autore di Lerma, “è un racconto della Resistenza che intreccia la memoria di chi l’ha vissuta con l’immaginario di chi l’ha sentita raccontare”. L’opera, spiega ancora Repetto, è costituita da quattro lavori distinti. “Sinfonia di una strage” è la silloge di cinque pezzi narrativi sull’evento della Benedicta, impostati in parallelo per un’ipotesi di sceneggiatura cinematografica; “Storia di Marcello, macchinista ferroviere”, narra, nella modalità del racconto storico, la storia vera di Marcello Cominetti, macchinista ferroviere del Dipartimento di Genova, che sabotò un treno carico di opere d’arte che i nazisti stavano trasportando in Germania;

Gianni Repetto (foto Carlo Repetto)

La fiaba dei due orchi”, fiaba ideata su richiesta di una maestra della scuola elementare di Mornese che mi chiese un intervento presso le classi quinte in quanto il testimone, pur con tutta la sua buona volontà, non era riuscito a comunicare ai bambini la sostanza oggettiva della sua vicenda personale; nata come improvvisazione affabulatorio-narrativa, è stata poi elaborata in collaborazione con gli alunni della II D della scuola media di Mornese, nell’anno scolastico 2016-2017, che ne hanno realizzato i disegni scenici. Infine, “Siamo i ribelli. La Resistenza viene da lontano”, che dà anche il titolo al libro, è una lettura drammaturgica con accompagnamento musicale che Repetto ha rappresentato e continua a rappresentare in collaborazione con i tre musicisti che saranno presenti domani in ogni stagione dell’anno e non solo nel periodo canonico dell’aprile resistenziale. La lettura rievoca, attraverso la narrazione storica, la lettura di documenti e l’esecuzione di canzoni d’epoca, i vari passaggi critici di Resistenza al fascismo e alla dittatura dal primo dopoguerra all’8 settembre 1943. Per partecipare alla presentazione di domani ad Arquata, è necessaria la prenotazione all’indirizzo email [email protected] oppure telefonando al numero 380/8800066.