Pietro Bisio, 86 anni, originario di Casei Gerola, è l’ultimo dei grandi pittori della zona, tra i pochissimi sopravvissuti della generazione di Brera degli anni Cinquanta. Da settant’anni disegna, dipinge, incide, modella, con una forza e un’energia mai venute meno. Una vita di premi, riconoscimenti, mostre, anche se lui preferisce il ricordo del suo mondo contadino di cui è testimone.
Il Lions Club Tortona Host gli ha dedicato una serata al Circolo di Lettura – dove erano in mostra anche alcuni lavori del Gruppo 7, al quale Bisio appartiene – e a settembre saranno messi in vendita alcuni suoi disegni e altre opere del Gruppo 7 per dare il ricavato in beneficenza.
Manuela Bonadeo, critico e docente di Storia dell’arte, ne ha tracciato la figura di pittore realista legato alla sua terra e alla sua gente, l’ultimo grande anello di una storia molto feconda del territorio tortonese, che ha usato la pittura per dare voce ai più umili.
Giuseppe Castelli, altro critico d’arte, ha presentato l’opera il «Nudo rosso», dipinto a Brera tra il 57 e il 58.
E Bisio ha raccontato come è nato, quasi per caso, questo quadro, di cui lui aveva già dipinto lo sfondo e il letto in primo piano, ambientandoli nel mondo semplice dei contadini di Gerola.
«La modella era Mariabianca la Cremonese – ha spiegato -. Entrai nell’aula e la osservai: stava posando nella stessa direzione del letto sul quadro, era stesa lì, perfetta per il mio dipinto. Così ho messo la modella sul letto ed è nato il Nudo rosso».
Del Gruppo 7 fanno parte, oltre a Pietro Bisio: Gabriele Armellini, Gianni Bailo, Niccolò Calvi di Bergolo, Vincenzo Pellitta, Tiziana Prato, Emilia Rebuglio, Luigi Rossanigo, Gianna Turrin.
«Quando qualche tempo fa si prospettò l’inizio di una collaborazione con Bisio e il Gruppo 7 – ha detto il presidente dei Lions, Mino Palenzona -, l’idea mi entusiasmò. All’inizio del prossimo anno lionistico organizzeremo altri eventi importanti come questa serata che abbiamo dedicato a Bisio, l’ultimo dei grandi pittori della zona che appartiene anche alla nostra città». Mentre Bisio studiava all’Accademia di Brera, infatti, era professore di Disegno all’Istituto Dante Alighieri di Tortona, incarico che proseguì anche dopo il diploma.